Un nuovo e duplice importante riconoscimento internazionale per la Scuola di Architettura dell’Università di Cagliari.

Gli studenti e studentesse del corso di laurea magistrale in Architettura si sono distinti con merito partecipando a due competizioni internazionali di grande prestigio, il concorso Kaira Looro e il concorso Museum of Emotions.

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Tre dei sei progetti sviluppati dagli studenti magistrali del corso di Progettazione Architettonica Sostenibile, guidati dai proff. Pier Francesco Cherchi e Maddalena Achenza, sono stati selezionati nel ristrettissimo gruppo dei finalisti del concorso Kaira Looro per la progettazione di una Nursery School in Africa.

 Il progetto di Valerio Gianfico e Michele Campus è stato premiato con una menzione speciale. Il progetto del gruppo formato da Enrico Mathieu, Gaia Murgia, Lorenzo Guitto, e il progetto delle studentesse Francesca Mulas e Aylin Guclu, si sono distinti classificandosi tra i 35 finalisti, unici italiani, selezionati tra oltre 1000 candidature provenienti da tutto il mondo.

Kaira Looro è il concorso di architettura aperto a studenti e giovani architetti che ha come obiettivi scoprire nuovi talenti e adottare modelli di architettura sostenibile a fini umanitari, per migliorare le condizioni di vita nei paesi in via di sviluppo. I vincitori sono selezionati da una giuria internazionale composta da importanti architetti di fama internazionale, tra i quali: Kengo Kuma, Benedetta Tagliabue, RCR Arquitectes, David Adjaye, Manuel Aires Mateus, Raul Pantaleo (TAM Associati) e Giancarlo Mazzanti.

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Il gruppo di studenti del corso di Design dell’Allestimento museale, guidati dal prof. Paolo Sanjust, con la collaborazione dell’architetto Olindo Merone, ha elaborato alcune proposte progettuali che sono state candidate nella competizione internazionale “Museum of Emotions”.

Il progetto elaborato da Jessica Bulgarelli, Michele Setti e Marco Salis, intitolato ARTEMIS.HADES.REFLECTIONS, si è distinto venendo selezionato tra i shortlisted projects.

Il progetto esplora il contrasto tra emozioni positive e negative attraverso due ambienti immersivi: un giardino aperto e luminoso, che evoca serenità e armonia, e una camera oscura, dove superfici riflettenti e punti luce sospesi generano la percezione di fluttuare nel vuoto.

Museum of Emotions è una competizione che sfida architetti e designer a esplorare le dimensioni spaziali delle emozioni attraverso un concetto di museo silenzioso. La giuria internazionale era composta da Bartosz Haduch, Robert Hutchison,  Jiafeng Li, Jürgen Mayer, Françoise N’Thépé, Nuno Pimenta, Charles Tashima, Stephanie Deumer,  Andreas Profanter.

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I risultati raggiunti con merito in queste competizioni di riconosciuto prestigio internazionale, costituiscono un risultato di grande rilievo che attesta l’impegno e premia la qualità della didattica e della ricerca progettuale condotta all’interno della Scuola di Architettura dell’Università di Cagliari. 

Fig1 Kaira Looro Competition, progetto di una scuola materna in Senegal. Rendering e pianta. Michele Gianfico, Valerio Campus (menzione speciale)

Fig2 Kaira Looro Competition, progetto di una scuola materna in Senegal. Rendering e pianta. Lorenzo Guitto, Enrico Mathieu, Gaia Murgia (progetto finalista)

Fig3 Kaira Looro Competition, progetto di una scuola materna in Senegal. Rendering e pianta. Francesca Mulas e Aylin Guclu (progetto finalista)

Fig4 Museum of Emotions Competition, progetto di una doppia galleria espositiva emozionale. Jessica Bulgarelli, Michele Setti e Marco Salis (progetto finalista)