IL PAESAGGIO IL MASTER L’EUROPA

Giunto alla terza edizione, il Master Internazionale di II livello in Architettura del Paesaggio dell’Università di Cagliari promuove le conoscenze tecnico-scientifiche e progettuali implicite nella disciplina dell’Architettura del Paesaggio con l’obiettivo di formare una figura professionale sempre più richiesta dalle amministrazioni pubbliche capace di operare nel campo della progettazione, pianificazione e gestione dello sviluppo integrato del territorio, così come previsto dai protocolli internazionali sull’ambiente sanciti dall’Agenda 2030 di Parigi e dalla Convenzione Europea del Paesaggio.
Il Master in Architettura del Paesaggio si iscrive nella missione dell’Università di Cagliari di diffondere saperi colti nel territorio regionale ma soprattutto far crescere in ambito professionale una certa competenza tecnica oltre che la consapevolezza e sensibilità dell’agire architettonico nel paesaggio.
Il Master con chiaro indirizzo progettuale è riservato a cittadini italiani o stranieri che abbiano conseguito la laurea magistrale in architettura, urbanistica, pianificazione, ingegneria, archeologia, agraria e nelle discipline che si occupano di scienze della terra.
La particolare formula del Master, basata su un modello blended con la possibilità di frequenza dei corsi “a distanza” e l’attività laboratoriale concentrata in sole sei presenze on site programmate in anticipo nel corso dei 12 mesi (5 workshop e 1 seminario internazionale di progettazione), permette di pianificare la partecipazione con gli impegni professionali anche da parte di chi proviene da fuori regione.
Il corpo docente è selezionato tra gli interpreti delle più rilevanti esperienze internazionale di Architettura del Paesaggio. Il programma formativo è suddiviso in lezioni frontali, conferenze e attività pratiche tendenti all’accumulazione di esperienze progettuali, un periodo di tirocinio presso strutture convenzionate per prendere contatto con la realtà professionale; la predisposizione di una tesi finale individuale su un argomento che sarà concordato con il coordinamento scientifico.
Al termine del percorso viene rilasciato un regolare diploma di Master in Architettura del Paesaggio di II livello (1500 ore, 60 CFU) riconosciuto a livello europeo.
"IL PAESAGGIO DESIGNA UNA DETERMINATA PARTE DI TERRITORIO COSÌ COME È PERCEPITA DALLE POPOLAZIONI IL CUI CARATTERE DERIVA DALL’AZIONE DI FATTORI NATURALI E/O UMANI E DALLE LORO INTERRELAZIONI"
art.1 Convenzione Europea del Paesaggio

La Convenzione Europea del Paesaggio sottoscritta a Firenze nel 2000 indica in alcune azioni necessarie di sensibilizzazione e formazione gli obiettivi che ogni paese deve raggiungere. In particolare, la Convenzione promuove la sensibilizzazione della società civile, delle organizzazioni private e delle autorità pubbliche verso una coscienza del valore del paesaggio, del suo ruolo e della trasformazione compatibile e sostenibile. Per fare questo è fondamentale l’educazione e la formazione di specialisti del progetto capaci di intervenire sui paesaggi con programmi pluridisciplinari complessi (art. 6, Convenzione Europea del Paesaggio).
CARBONIA IL PREMIO DEL PAESAGGIO DEL CONSIGLIO D’EUROPA LA SARDEGNA COME LABORATORIO

Il Master in Architettura del Paesaggio dell’Università di Cagliari è promosso dal Comune di Carbonia dal 2018 per rispondere alla crescente richiesta di figure professionali con competenze paesaggistiche: per la produzione di concept ed elaborati progettuali, la predisposizione di studi urbanistici e relazioni paesaggistiche implicite nei procedimenti relativi ad interventi, spesso di grandi dimensioni, nelle aree più sensibili del territorio.
A venticinque anni dalla sottoscrizione della Convenzione Europea del Paesaggio, la Regione Sardegna mantiene viva la tradizionale attenzione che ha permesso di redigere uno dei primi Piani Paesaggistici in Italia e, con il Comune di Carbonia, di vincere nel 2011 il prestigioso Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa.
Per tale motivo il Master ha scelto come laboratorio privilegiato di sperimentazione progettuale Carbonia e la Sardegna, territori che presentano problematiche emergenti e consentono di promuovere una formazione tecnico-culturale al fine di rispondere alle sfide progettuali implicite nell’attuale sviluppo economico e sociale e valorizzare il patrimonio paesaggistico regionale, urbano e rurale, con un confronto con le esperienze progettuali internazionali più significative degli ultimi anni.
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO TEMI E QUESTIONI

Attraverso il Master, l’Università di Cagliari promuove un confronto e una riflessione sui temi dell’ambiente e del paesaggio, affrontando argomenti centrali sia in ambito regionale che nazionale e internazionale: la transizione energetica, con lo studio di soluzioni per il progetto di parchi eolici e campi fotovoltaici; lo sviluppo di un turismo compatibile con i caratteri ambientali e socio-cultuali; la riqualificazione paesaggistica dei siti minerari e delle aree post-industriali; la crisi delle aree interne con la prefigurazione di nuovi modelli agro-pastorali. Altri temi riguardano l’infrastrutturazione del territorio, la lotta alla desertificazione e agli incendi, la risposta al dissesto idrogeologico, ecc..
Sono argomenti che affermano principi che si traducono in una cultura del progetto orientata alla scelta consapevole di materiali naturali, riciclati, locali e a basso impatto, con soluzioni che massimizzino l’efficienza energetica. Un cambiamento profondo, etico, che aspira a formare progettisti capaci di riconosce i limiti del pianeta e di promuoverne la sua rigenerazione.
L’architettura del paesaggio, in quest’ottica, diventa strumento di inclusione, in un’epoca di disuguaglianze crescenti, e il progetto assume una dimensione non solo tecnica o estetica ma di grande responsabilità sociale e politica.
GLI OBIETTIVI FORMATIVI E PROFESSIONALI

EDUCARE LAUREATI CON SPECIFICHE COMPETENZE NELLA PROGETTAZIONE, PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL PAESAGGIO
L’architetto del paesaggio deve essere in grado di rispondere efficacemente agli obiettivi strategici comunitari in campo ambientale e di introdurre e coordinare una moltitudine di saperi disciplinari necessari per il progetto di sistemi territoriali complessi
La figura professionale dell’architetto del paesaggio ricade nella Classificazione ISTAT 2.2.2.1 (Architetti, Pianificatori, paesaggisti e specialisti del recupero e della conservazione del territorio). Il percorso formativo è rivolto prevalentemente a giovani laureati e figure tecnico-professionali già inserite nel contesto lavorativo pubblico (tecnici abilitati alla gestione e trasformazione del territorio, funzionari e dirigenti delle pubbliche amministrazioni).
La struttura didattica in moduli tematici autonomi consente una frequenza periodica e non continuativa, condizione spesso necessaria per chi è già impegnato in attività professionali.
Le competenze dell’architetto del paesaggio vengono acquisite con un articolato programma didattico che prende in considerazione, in modo integrato, le componenti naturali e antropiche del paesaggio. L’architetto del paesaggio deve essere capace di formulare una conoscenza integrata dei caratteri fisici, storici, ecologici, ambientali, socio-culturali del paesaggio, da utilizzarsi nelle attività di progettazione paesistica e recupero ambientale.
Questa formazione si basa sull’applicazione di specifiche metodologie didattico-scientifiche già sperimentate in campo internazionale dai tradizionali programmi di alta formazione e persegue gli obiettivi previsti dalla Convenzione Europea del Paesaggio sottoscritta a Firenze nel 2000.
LA DIDATTICA DALLA TEORIA (ON LINE) AL PROGETTO (ON SITE)

La struttura didattica in moduli tematici autonomi consente una frequenza periodica e non continuativa, condizione spesso necessaria per chi è già impegnato in attività professionali.
Le competenze dell’architetto del paesaggio vengono acquisite con un articolato programma didattico che prende in considerazione, in modo integrato, le componenti naturali e antropiche del paesaggio. L’architetto del paesaggio deve essere capace di formulare una conoscenza integrata dei caratteri fisici, storici, ecologici, ambientali, socio-culturali del paesaggio, da utilizzarsi nelle attività di progettazione paesistica e recupero ambientale.
Questa formazione si basa sull’applicazione di specifiche metodologie didattico-scientifiche già sperimentate in campo internazionale dai tradizionali programmi di alta formazione e persegue gli obiettivi previsti dalla Convenzione Europea del Paesaggio sottoscritta a Firenze nel 2000.
Seminario Internazionale: 100 ore / 4 CFU
Tirocinio – Stage: 100 ore / 4 CFU
Studio individuale: 988 ore
Prove finali: 12 ore / 2 CFU
LA DIDATTICA DOCENTI SEMINARI CONFERENZE CRITICHE
Il corpo docente è costituito da un selezionato gruppo di esperti che negli anni hanno contribuito alla diffusione della cultura paesaggistica in Europa.
I docenti dei workshop, oltre a svolgere lezioni introduttive sulle metodologie adottate, coordineranno i dibattiti interni e saranno direttamente responsabili delle attività laboratoriali.
I seminari tematici di scienze e tecniche, teorie e cultura paesaggistica ed esperienze progettuali e ricerche approfondiscono, con lezioni e conferenze, argomenti e casi studio specialistici che spaziano dalle scienze sociali alle scienze della terra, dalle tecniche di analisi e rappresentazione dell’ambiente alle culture urbanistiche e storico-critiche.

ISCRIZIONI - TIROCINI - BORSE DI STUDIO
Il calendario del master prevede attività in presenza e in modalità telematica che si svolgeranno con cadenza mensile sino alla conclusione del corso, della durata di 12 mesi. Sono previste giornate seminariali con approfondimenti tematici insieme a docenti ed esperti delle materie trattate e workshop progettuali intensivi della durata di una settimana che si svolgeranno nei luoghi del progetto con la presenza dei docenti di riferimento.
I tirocini si svolgeranno presso studi professionali italiani e esteri che si occupano di architettura del Paesaggio ed Enti e Istituzioni preposte alla tutela e al progetto del Paesaggio.
L’ammontare complessivo del contributo per la partecipazione al master è pari a € 3.000,00 da versare in tre rate. Verranno assegnate 2 Borse pari ad € 3.000,00 e altre borse pari a € 1.000,00 assegnate in base al numero di iscritti e alla graduatoria di merito della prova selettiva.

Direzione e ideazione didattica e scientifica
Antonio Angelillo e Giorgio Peghin
Coordinamento
Adriano Dessì
Forum didattico e scientifico
Antonio Angelillo (Gorizia) / Carmen Andriani (Roma) / Gonçalo Byrne (Lisbona) / Renato Capozzi (Napoli) / Pedro Campos Costa (Lisbona) / Jordi Bellmunt Chiva (Barcellona) / Marco Cadinu (Cagliari) / Paolo Ceccon (Venezia) / Marina Cervera (Barcellona) / Pier Francesco Cherchi (Cagliari) / Giovanni Battista Cocco (Cagliari) / Isotta Cortesi (Genova) / Armando Dal Fabbro (Venezia) / Francesco De Filippis (Bari) / Adriano Dessì (Cagliari) / Bruna Di Palma (Napoli) / Franco Farinelli (Bologna) / João Gomes da Silva (Mendrisio) / Guido Guidi (Udine) / Ana Kučan (Lubiana) / Jean-Michel Landecy (Parigi) / Aldo Lino (Cagliari) / Gino Malacarne (Bologna) / Marco Mannino (Bari) / Pasquale Miano (Napoli) / Carlo Moccia (Bari) / Tomaso Monestiroli (Milano) / Giancarlo Motta (Bergamo) / Marco Navarra (Siracusa) / Raffaella Neri (Milano) / João Nunes (Mendrisio) / Fausto Pani (Cagliari) / Riccardo Palma (Torino) / Rémy Papillault (Toulouse) / Giorgio Peghin (Cagliari) / Edoardo Pinto (Lisbona) / Antonia Pizzigoni (Bergamo) / Sara Protasoni (Milano) / Carlo Ravagnati (Torino) / Guendalina Salimei (Roma) / Antonello Sanna (Cagliari) / Andrea Sciascia (Palermo) / João Gabriel Soares (Evora) / Massimo Venturi Ferriolo (Milano) / Federica Visconti (Napoli) / Ana Zahonero (Barcellona) / Laura Zampieri (Venezia)
Comitato tecnico organizzativo scientifico
Giorgio Peghin / Giovanni Battista Cocco / Pier Francesco Cherchi / Adriano Dessì
Tutor e collaboratori
Roberto Sanna / Andrea Scalas
Progetto grafico e video
Stefano Asili / Edgardo Maxia
Promotori
DICAAR Università degli Studi di Cagliari
Comune di Carbonia
Partner e collaboratori
Partner e collaborazioni
Centro Studi Mediterraneo del Paesaggio / Biennale del Paesaggio di Barcellona / Proarch Società Scientifica nazionale dei docenti di Progettazione Architettonica / IASLA Società scientifica italiana di architettura del paesaggio / Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna / Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro / Agenzia del Demanio Direzione regionale Sardegna / Direzione regionale Musei Nazionali Sardegna / Legambiente Sardegna / Città metropolitana di Cagliari / Federazione Regionale Ordini Architetti Ppc della Sardegna / Federazione degli Ordini degli Ingegneri della Sardegna / Associazione Storia della Città / AIAPP Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio
Calendario
11 maggio 2025 / pubblicazione del bando
11 giugno 2025/ scadenza bando
luglio 2025 / inizio didattica
marzo 2026 / conclusione attività didattiche
luglio 2026 / tesi e discussione finale
